Mascherine fai da te: ecologiche, lavabili ed economiche

Le mascherine fai da te vanno bene al posto di quelle monouso, chirurgiche ma non possono sostituire quelle professionali, dotate di filtri speciali.

Mascherine fai da te: un presidio di sicurezza per tutta la famiglia

Occorrente: 

• tessuto fantasia
• filo per cucire in tinta
• elastico in tinta
• filtro monouso

Punti impiegati: 

• punto erba
• punto mosca
• punto pieno

Metodo di svolgimento:

Tagliare un pezzo di tessuto di cm 24 X 19 per il davanti, oppure di 21.50 x 16,50 per la versione da bambino.

Tagliare due pezzi di tessuto di cm 18 x 13 per la tasca posteriore oppure di 15,50 x 11 per la versione da bambino.

Rifinire con un orlo un lato lungo dei due pezzi di tessuto per la tasca.

Posizionare sul davanti, diritto contro diritto, i due pezzi della tasca sovrapposti, centrandoli e con il lato rifinito al centro. Fermare con gli spilli e poi cucire.

Piegare i tessuti sovrapposti formando 2 pieghe di circa 2 cm di profondità, posizionando la prima piega a circa 5 cm dall’alto e fissare con gli spilli. Fissare le pieghe con il ferro da stiro.

Girare la mascherina sul dietro, quindi piegare i margini corti verso l’interno, formando una coulisse.

Fissare con gli spilli e cucire.

Con un ago da maglia o una spilla da balia, infilare due pezzi di elastico (25/30 cm circa) nelle due coulisse.

Indossare la mascherina, fissare gli elastici con un nodo. Nascondere il nodo all’interno della coulisse.

Prima di usare la mascherina fai da te, lavarla ed inserire il filtro all’interno.

Si possono scegliere due tessuti uguali per il davanti ed il dietro oppure optare per due stoffe in contrasto.