Libri Home » Intrattenimento » Libri » World Sleep Day: “Il magico dono di Joy” World Sleep Day: “Il magico dono di Joy” Da Paola Maggioni Pubblicato 19 Marzo 2021 7 min lettura Commenti disabilitati su World Sleep Day: “Il magico dono di Joy” 0 17 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr La Giornata Mondiale del Sonno ricorre ogni venerdì della seconda settimana di marzo. Il World Sleep Day o Giornata Mondiale del Sonno è una ricorrenza ormai celebrata annualmente a partire dal 2008. Evento destinato alla divulgazione e sensibilizzazione sull’importanza del sonno La routine umana è sempre più condizionata da disturbi di stress ed esposta dai ritmi sociali all’irregolarità delle naturali fasi di veglia e sonno. Inizialmente promossa a livello mondiale dalla World Sleep Society, la Giornata Mondiale del sonno si è gradualmente diffusa in più di 90 paesi. In Italia è curata dall’Associazione Italiana di Medicina del Sonno (AIMS), che si occupa di organizzare eventi, conferenze e consulenze sul territorio nazionale per sottolineare il valore sanitario dell’occasione. Per questa occasione, ho scritto un racconto la cui protagonista ha perso e poi riprese il sonno.. Scopri perchè! Joy, la bambina che perse e riacquistò il sonno C’era una volta una bambina di nome Joy, dolce, vivace ed allegra. Era la più piccola di tre fratelli, Lucas e Ginevra. La sua famiglia l’amava moltissimo. Nonostante la sua tenera età, era una fanciulla molto sveglia ed intelligente. Amava l’avventura e la scoperta. Insieme ai suoi viaggi portava sempre con sé il suo orsetto di peluche. Il suo nome era Bibi, era il suo migliore amico, un fedele compagno e “guardiano” mentre lei dormiva. Un giorno Joy si recò nella sua casetta sull’albero insieme a Bibi per esplorare la mappa trovata in una scatola sotto le radici di un albero. Durante un’escursione trovo un altro peluche, tutto rovinato, sporco e strappato. “Ti porterò nella mia casa, lì sarai al sicuro. Io e la mia mamma ci prenderemo cura di te e tornerai come nuovo. Il tuo nome sarà Puffy”. Giunta a casa Joy corse velocemente dalla sua famiglia per parlare del suo amico malato. “Joy cara, io e papà ci prenderemo cura di Puffy. Stai tranquilla, amore mio”. Disse la mamma di Joy. “Guarirà?” “Ma certo, la mamma lo laverà e lo farà tornare come nuovo. Creerò per lui un occhio ed un braccio nuovo” Il giorno dopo, la piccola Joy si alzò all’alba. Entrò nello studio dei suoi genitori alla ricerca dei suoi nuovi amici, Bibi e Puffy. Ma erano scomparsi! Nessuno li aveva visti, neanche i suoi genitori. Si recarono tutti insieme presso la casa sull’albero ma anche lì nessuna traccia dei nuovi amici della piccola Joy. Per quest’ultima iniziò un periodo di insonnia, caratterizzato da incubi brutti e spaventosi. La piccola era addolorata perché non aveva più i suoi protettori. Passarono due settimane e dei due peluche non c’era nessuna traccia. Joy aveva perso sia le speranze sia il sonno. Un giorno mentre passeggiava nel prato, una bambola le venne incontro dicendole: “Joy, ti stavo aspettando! Mi chiamo Lady, sono stata creata dal giocattolaio. Io e i miei amici abbiamo saputo della scomparsa dei tuoi protettori. Ora devi seguire il mio consiglio. Bibi e Puffy sono stati trovati, vai dove riflette la luna di notte ed il sole di giorno. Guarda giù e vedrai il riflesso lassù”. Joy iniziò a correre recandosi sulla soffitta di casa ma la stanza era chiusa. Iniziò allora a ripetere le parole consigliate da Lady, ovvero: “Dove riflette la luna di notte ed il sole di giorno. Guarda giù e vedrai il riflesso lassù” La mamma non riusciva a capire cosa stesse facendo Joy. All’improvviso comparve una polvere magica che avvolse la bambina portandola dai suoi protettori. Joy aveva un grande dono magico: con le sue parole poteva far tornare i suoi amici scomparsi. E così accadde. I genitori della piccola erano increduli ma quel sogno si avverò. Da quel momento la piccola ed i suoi protettori non si divisero più e finalmente Joy riprese a dormire sogni tranquilli. Sei una persona romantica e credi nel vero amore? Leggi anche: “Il vero amore esiste e può durare per sempre” – La storia di Holly