LussoMediterraneo Jewels: quando l’arte si fa gioiello da indossare

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Lungo la costa del mar Adriatico, nella lussureggiante Puglia, sorge l’antica città di Mola di Bari.

Il mare ed il porto sono lo struggente background di una città ricca di storia, cultura ed arte in tutte le sue forme. Forme che vengono plasmate dalla semplice e grezza argilla fino a diventare creazioni particolari e meravigliose.

LussoMediterraneo Jewels, un brand di accessori da scoprire

In questo pittoresco comune marittimo, la poesia ed eleganza della ceramica incontra le sapienti mani di Maria Elena Savini, creatrice del brand di accessori LussoMediterraneo.

È proprio lussuosi è il termine più adatto a descrivere i suoi gioielli. Una combinazione armoniosa tra vivacità e raffinatezza, oro e colore, eleganza e forte valore simbolico.

Abbiamo fatto due chiacchiere virtuali con Elena, alla scoperta delle sue sculture da indossare.

 

 

Elena, raccontaci un po’ di te e del percorso di vita che ti ha portato a diventare quella che sei adesso.

Beh, fin da bambina la manualità non mi è mai mancata. Dopo gli studi classici mi sono finalmente iscritta in Accademia e sono diventata scenografa, specializzandomi nella lavorazione ed utilizzo dei materiali più diversi. In fondo lo scenografo è un mix tra artista ed artigiano. Dopo anni di lavoro e ricerca ho incontrato l’argilla. E ci siamo scelte.

Quindi ti senti più un’artista o un’artigiana?

Per me sono entità e termini inscindibili, concatenati. Sono la stessa cosa.

Come è nato il brand LussoMediterraneo?

Posso dire che il mio marchio è nato in concomitanza con l’incontro con la ceramica. Era già un’idea che aleggiava nella mia mente. Volevo rendere omaggio alle mie ispirazioni: i paesaggi, le immagini e i profumi che la nostra amata Puglia ci offre, e così ho pensato, quale lusso più grande se non vivere dove vivo? Ecco. Questo è un LussoMediterraneo.

Tre aggettivi per descrivere il tuo brand.

Ovviamente nel momento stesso in cui ho capito la mia strada ho fatto un po’ di ricerche e mi sono resa conto che, si era ovvio che esistessero altre persone che realizzavano gioielli in ceramica… ma i miei sono diversi, unici (mai seriali in quanto non uso stampi anche nelle collezioni continuative come i Tesori di Puglia) e raffinati.

I punti di forza dei tuoi gioielli quali sono?

Uno dei punti di forza sicuramente è l’unicità di ogni singolo pezzo e la fantasia. Ogni donna che indosserà le mie creazioni avrà l’assoluta certezza che ne esiste solo una. La sua.

Un altro elemento molto forte è la fantasia. Spesso mi chiedono esterrefatti come faccia a non disegnare prima i miei gioielli. Buttare le idee su carta mi capita davvero raramente. Le mie mani sull’argilla lavorano in modo autonomo e naturale.

Il tuo gioiello che ami di più?

Li amo tutti, soprattutto le sculture, non ne ho uno preferito. Ho però un soggetto che prediligo maggiormente: il Polpo, un essere speciale a mio avviso. Sensuale, elegante, mutevole e molto femminile.

Da dove prendi l’ispirazione?

Principalmente dalla Natura, in tutte le sue sfaccettature e meraviglie.

Le tue creazioni sono vere e proprie sculture artistiche. Quali sono i materiali che utilizzi?

Ovviamente la ceramica e poi smalti, lustri e cristalline che rendono il tutto speciale e brillante dopo le varie cotture.

Com’è la donna per cui crei?

La mia donna è Libera. Libera dai preconcetti e diktat. Una donna che può indossare un collier a forma di pesce combattente per andare ad un evento galante e un paio di ciliegie per andare a fare la spesa.

Si può parlare di tendenze su colori e forme nei tuoi gioielli?

No, non seguo mode o trend. I miei gioielli sono senza tempo e costrizioni. Ho provato a seguire le scie delle tendenze ma ogni volta i pezzi che creavo perdevano la loro “scintilla” diventando un mero gioiello come tanti.

Quante collezioni hai realizzato ad oggi?

Non saprei… sono tante e tutte intrecciate tra loro. Ho provato a farne una suddivisione solo perché bisognava mettere ordine nelle gallery del mio sito. Diciamo che le collezioni più costanti sono quelle dei Tesori di Puglia con le Cerase e le Olive.

Quanto è difficile essere un creativo indipendente di questi tempi?

Estremamente difficile, soprattutto per una persona ansiosa come me e in questi tempi. Molte persone credono che gli artisti siano a casa in panciolle aspettando i soldi dello Stato.

Questo periodo di Quarantena è stato tremendo per noi che non siamo artisti per hobby ma che per tirare a campare abbiamo bisogno del contatto con la gente.

Progetti futuri?

Vorrei aprire la mia bottega al pubblico ma, soprattutto per il motivo di sopra, attendo…

Dove possiamo acquistare le tue creazioni?

I miei gioielli potete trovarli al momento in tre punti vendita in Puglia: due a Trani Shiski Concept Space e TerraRossa e uno nel centro storico di Monopoli Concept. Oppure direttamente sulle mie pagine Facebook e Instagram.

 

Ph: Fonte Silvia Meo

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