Save The Duck: il brand italiano che tutela gli animali

Nato nel 2011 con il desiderio di cambiare in positivo il mondo del fashion, Save The Duck è oggi il brand manifesto di una moda sostenibile.

Collezioni 100% animal free e cruelty free prodotte con il solo utilizzo di materiali sostenibili e tecnologie all’avanguardia.

Per la prima volta la piuma d’oca è stata sostituita da un materiale alternativo e innovativo, il plumtech. 

Un materiale soffice e leggero in grado di garantire la massima protezione dal freddo anche alle temperature più rigide.

L’impiego del poliestere, ottenuto dal riciclo di bottiglie di plastica, ha permesso la realizzazione di capi capaci di garantire protezione assoluta.

All’interno delle collezioni Save The Duck è  presente anche  un’ampia ed innovativa proposta di capi totalmente biodegradabili. 

Il materiale protagonista che ha reso possibile tutto ciò è il rip-stop.

Un materiale 100% nylon contenente un attivatore che risveglia i microorganismi presenti naturalmente nell’ambiente e ne permette la degradazione in 5 anni, senza rilasciare sostanze nocive nell’ambiente.

Capi innovativi realizzati utilizzando solo materiali sostenibili nel rispetto della natura 

Nel 2019 Save The Duck ha ottenuto la certificazione B Corp, diventando una società benefit.

Recentemente è stata selezionata da Forbes Responsibility per il suo impegno e i suoi sforzi verso la sostenibilità.

Numerose del resto le sfide a cui il marchio ha preso parte in questi anni.

Il brand ha contribuito al successo dello scalatore Kuntal Joisher, realizzando una tuta animal free.

Per la prima volta uno scalatore indiano vegano è stato capace di raggiungere la cima del monte Everest utilizzando indumenti privi di materiali di origine animale. L’impegno nel sociale è forte.

Ogni anno  Save The Duck  dona l’1% del fatturato a realtà che si prendono cura del nostro Pianeta.