MedFemiNiswiya, la nuova piattaforma di informazione femminista

“MedFemiNiswiya” è la prima piattaforma multimediale online che pubblica contenuti in tre lingue: arabo, inglese e francese, interamente dedicato alle cause, alle storie, ai successi ed alle battaglie delle donne che vivono in Paesi mediterranei.

La piattaforma è gestita esclusivamente da donne giornaliste, videomaker, fotografe ed illustratrici che si sono impegnate ad applicare una prospettiva femminista con lo scopo di evidenziare le lotte comuni e creare spazi di dialogo, di confronto collettivo e di crescita culturale, politica e sociale, superando le limitazioni imposte dai sistemi patriarcali che li circondano.

Le donne che contribuiscono regolarmente alla piattaforma MedFemiNiswiya sono membri dell’ Associazione MedFemiNiswiya.network.

L’Associazione delle Giornaliste del Mediterraneo

L’ Associazione MedFemiNiswiya è una rete per donne giornaliste e professioniste che lavorano nei media ed in ambito digitale come giornaliste, curatrici, creative, web master ed ingegnere del software.

La rete mira ad essere vista come uno spazio per le voci femministe collettive delle donne mediterranee.

L’ Associazione è stata ufficialmente registrata l’8 Gennaio 2021, portando alla creazione della piattaforma multimediale online “medfeminiswiya.net”, un progetto sviluppato con il costante supporto del Mediterranean Women Fund con lo scopo di rispondere al crescente bisogno di informazioni e storie credibili.

L’associazione è stata creata anche per garantire alle donne un accesso maggiore al giornalismo, al fine di migliorare lo scambio di competenze e di formazione tra le donne che lavorano nei media, contribuendo alla diffusione di campagne volte a promuovere i diritti delle donne.

La Carta dei Princìpi dell’Associazione MedFemiNiswiya

L’ Uguaglianza tra donne e uomini è la premessa fondamentale tra chi collabora, come si legge nella Carta dei Princìpi. 

Quest’ associazione si rivolge principalmente alle donne ed a tutti coloro che sono sensibili alle questioni di genere.  E’ in grado di formare le giovani generazioni femministe agli strumenti digitali ed al giornalismo in tutte le sue componenti. 

* Ringrazio di cuore la giornalista Cristiana Scoppa per averci fornito le informazioni utili per redigere questo articolo.