Donazione degli organi: il regalo più grande!

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Donazione degli organi: il regalo più grande!

Il 24 Aprile si celebrerà la Giornata per la donazione degli organi, un momento avente lo scopo di sensibilizzare su questo atto di grande amore per il prossimo che sempre più persone sono disposte a compiere.

Nel 2021, secondo il report del Centro Nazionale Trapianti, le donazioni di organi, tessuti e cellule hanno registrato un aumento del 12% rispetto al 2020.

In un momento in cui il mondo della salute è in difficoltà a causa della Pandemia, c’è ancora una buona parte di cittadini che manifesta una grande fiducia nel sistema sanitario e con un semplice gesto offre una speranza di vita a chi ne ha bisogno.

Oggi in Italia ottomila persone sono in attesa di un trapianto. Esprimere il proprio consenso alla donazione significa fare qualcosa di molto grande per il prossimo.

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Quali sono i requisiti per fare una donazione degli organi?

Acconsentire alla donazione è semplice.  Si può fare:

  • attraverso il sito dell’AIDO diventando quindi anche soci dell’associazione che lavora da quasi cinquant’anni per sensibilizzare la popolazione su questo tema.
  • compilando i moduli già predisposti che si trovano al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità. Basta essere maggiorenni.

E’ possibile esprimere il proprio consenso per la donazione di organi come cuore, reni, fegato, pancreas ed intestino ma anche di tessuti. Ad esempio, si può donare la cornea e ridare la vista a persone che l’hanno persa o le valvole cardiache che ripristinano una corretta funzionalità del cuore. A questi si aggiungono poi i trapianti di pelle, ossa, tendini, cartilagini e vasi sanguigni.

Nel 2021 sono diminuite anche le opposizioni, segno che la sensibilità verso questo tema è cresciuta. Rimane però ancora una parte di popolazione scettica. E’ quella degli over 70. A volte si determinano alcune resistenze in questa fascia d’età, legate a motivi religiosi, a pausa e ad una scarsa informazione. Si pensa anche sbagliando che ad una certa età non si possa più donare gli organi. Invece non c’è un limite.

Con le idee e le informazioni più chiare, chi non sa orientarsi tra associazioni e comune di residenza, ha ancora un altro modo per esprimere il proprio consenso. Ed è quello del classico foglio bianco. Basta riportare i propri dati, la volontà a donare, la data e la firma e custodire questa dichiarazione tra i propri documenti personali. Si tratta di una modalità valida ai sensi della legge.

 

 

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