Eventi Home » Curiosità » Eventi » Milano Fashion Week ai tempi del Covid19: cosa è cambiato? Milano Fashion Week ai tempi del Covid19: cosa è cambiato? Da Rossana Nardacci Pubblicato 25 Settembre 2020 4 min lettura Commenti disabilitati su Milano Fashion Week ai tempi del Covid19: cosa è cambiato? 0 37 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr Mercoledì 23 settembre è iniziata la Milano Fashion Week con le sue collezioni primavera estate 2021. Una partenza insolita, seguita dalla presenza preoccupante del Coronavirus. Fotografi e influencer, modelle che salutano i fan, code infinite all’ingresso per chi non ha posti a sedere. Ma anche imbucati alle sfilate e richieste di autografi qua e là. Questa volta la settimana della moda milanese non avrà a che fare con nulla di tutto ciò. Gli 86 eventi dal vivo garantiranno la massima sicurezza nella salvaguardia di ospiti, modelle e addetti ai lavori, con tanto di distanziamento e mascherina. La voglia di sperimentare da parte dei brand, attraverso una serie di iniziative dygital è tanta. C’è chi ha scelto di sfilare a porte chiuse in tv, come Giorgio Armani ed Elisabetta Franchi o trasmettendo live sul proprio sito come Prada. Ci sono anche brand coraggiosi che sfileranno dal vivo, forse omaggiando in un certo senso la città che è stata il luogo simbolo del Covid-19. Col rientro in calendario di Dolce&Gabbana e Valentino e il rilancio di Blumarine con il nuovo direttore creativo Nicola Brognano, Milano si sta riaffermando nel suo ruolo di guida nel panorama moda internazionale. La prima giornata della Milano Fashion Week è iniziata con una serie di eventi digital Soltanto alle 15, nello storico showroom in zona Sant’Agostino, si sono palesate alcune celebrity al defilè di uno dei big del capoluogo meneghino, Fendi. Non più divanetti sovraffollati: il distanziamento è d’obbligo, assieme alla mascherina, ormai accessorio al pari di borse e scarpe. In total look nero e occhiali a mascherina è arrivata la cantante Rita Ora. Poco dopo è il turno di Paul Mescal, l’attore irlandese protagonista della miniserie Normal People, che gli ha fatto guadagnare una nomination agli Emmy Awards. Sarà l’anno degli attori di serie tv? Il front row ha accolto anche Lisa Vicari, nota per il ruolo nella serie Netflix Dark. L’attrice tedesca si accomoda a fianco, ma non troppo, al cantautore indie rock Bakar e alla modella 19enne Sharon Alexie, volto di Calvin Klein e Louis Vuitton. Se da Fendi c’è stato un mix di attori e cantanti, da Alberta Ferretti in front row hanno trionfato le donne Donne di bellezze diverse, come quella semplice e naturale di Marica Pellegrinelli, l’ex moglie di Eros Ramazzotti che ha optato per un look total white. Poi la modella norvegese Frida Aasen con il suo fascino algido e la fisicità statuaria ha fatto impazzire i fotografi. Di una bellezza totalmente diversa infine Anna Cleveland, la top musa di stilisti e artisti, che sta seguendo le orme di mamma Pat, la Catwalk Queen degli anni ’70.