Arredamento e Feng Shui, un tocco di armonia in casa

7 min lettura
Commenti disabilitati su Arredamento e Feng Shui, un tocco di armonia in casa
0
133
Arredamento e Feng Shui

“Casa dolce casa” è la tipica espressione generata nel momento in cui si rientra in casa dopo una giornata stressante. Ma che succede se la nostra casa manca di armonia?

La disposizione dell’arredamento è fondamentale per apportare armonia e benessere all’interno della propria abitazione ed il miglior modo per beneficiare delle energie positive della casa è proprio il Feng Shui.

Sempre più persone cominciano a mostrare interesse verso questa filosofia, applicabile a tutti i campi della vita. Oggi ci limiteremo a capire di che cosa si tratta nell’ambito dell’arredamento. Il Feng Shui è una disciplina che prende origine dalla cultura cinese, risalente a 3000 anni fa, e che ancora oggi risulta essere uno dei capisaldi del modo di vivere orientale.

Le due parole significano rispettivamente “Vento” e “Acqua”. Ciò che accomuna questi due fenomeni è la loro natura fluida. Per questo motivo non possono essere controllate dall’uomo e la loro combinazione da vita alla cosiddetta energia Ch’i, l’energia vitale che avvolge tutto il mondo.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Le tendenze di design per il 2020, i must have da avere in casa

Arredamento e Feng Shui, come portare armonia in casa?

Arredamento e Feng Shui, come portare armonia in casa?

Si parla sempre di più spesso di vibrazioni. L’energia Ch’i è assoluta vibrazione. Senza di essa sarebbe impossibile percepire il benessere o il malessere che ci provoca qualsiasi cosa si trovi vicino a noi.

Il Ch’i rappresenta la base del Feng Shui e può essere di due tipologie: positivo o negativo. Quando il Ch’i è positivo, l’oggetto o l’ambiente posto nelle nostre vicinanze ci infonde una sensazione di benessere e armonia, mentre quando è negativo le nostre sensazioni ci provocano malessere. E’ facile intuire che è di vitale importanza permettere il fluire dell’energia Ch’i positiva. Ma che cosa c’entra tutto questo con l’arredamento della propria abitazione?

Vi è mai capitato di recarvi all’interno della casa di un vostro conoscente e di percepire una sensazione di pesantezza? Più passavate il tempo in quel luogo e più vi sentivate stanchi, spossati, confusi e talvolta irritati. Questo è un tipico esempio di abitazione in cui prevale lo scorrere dell’energia Ch’i negativa. Al contrario, quando in una casa scorre energia Ch’i positiva, vi sentite bene, siete energici, felici e pieni di vita. A valle di un corretto orientamento della casa in base ai punti cardinali, l’arredamento dell’abitazione influisce moltissimo sul movimento dell’energia Ch’i. La disposizione dei mobili, se non è corretta, può provocare un ristagno di energia, e quindi Ch’i negativo. Per questo motivo è importantissimo prestare attenzione al modo in cui l’arredamento verrà disposto.

Facciamo un esempio. Dobbiamo posizionare un tavolo nel nostro nuovo soggiorno e siamo indecisi se acquistarlo rettangolare o di forma arrotondata. Vogliamo, inoltre, progettare la casa secondo le regole del Feng Shui. Sappiamo bene, ormai, che il Feng Shui prevede un movimento fluido e sinuoso dell’energia (come il movimento dell’acqua e del vento), per cui la scelta risulta praticamente ovvia.

Il tavolo rettangolare presenta degli spigoli ad angolo retto e gli angoli retti provocano ristagno di energia, che diventa negativa, in quanto essi rappresentano un “ostacolo” al movimento naturale fluido e sinuoso dell’energia. In natura, infatti, non esiste nulla che prende la forma di un perfetto angolo retto. Il tavolo rotondo, invece, non presenta alcun angolo retto e dunque nessun ostacolo. Il movimento dell’energia attorno al tavolo di forma arrotondata è fluido e cambia direzione in modo naturale, per cui l’energia non stagna ed è positiva. E’ fondamentale, dunque, evitare il più possibile la formazione di punti in cui l’energia può subire dei blocchi. Nel caso in cui fosse impossibile impedirlo è possibile ricorrere ad alcuni accorgimenti “salvavita”.

Anche i colori delle pareti hanno un ruolo determinate. Ogni stanza della casa prevede una specifica attività e l’uso errato del colore potrebbe influenzare negativamente il nostro umore. Il colore corretto per il soggiorno non è adatto per lo studio, così come il colore da utilizzare in camera da letto non è adatto per il soggiorno.

 

Carica altri articoli correlati
Altri articoli da Jessica Zanettin
Altri articoli in Home styling
Commenti chiusi.

Leggi anche

Bonus mobili 2020, quando è possibile ottenerlo

Si conferma anche per il 2020 il Bonus mobili ed elettrodomestici Si tratta sostanzialment…