L’anoressia non è una scelta ma una conseguenza!

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L'anoressia non è una scelta ma una conseguenza!

Se potessi tornare indietro, ci sono tante cose che vorrei aver saputo sui disordini alimentari e sui disturbi mentali. Ma visto che indietro non ci posso tornare, posso dire a voi queste cose, nella speranza che vi aiutino quanto avrebbero aiutato me.

I DISORDINI ALIMENTARI NON SONO UNA SCELTA

disturbi alimentari

Non c’è niente di peggio che si possa dire a qualcuno che ha un disordine alimentare se non: “sei tu che hai deciso di diventare cosi”!

Se fosse così facile nessuno sceglierebbe di stare così male. Non è una scelta, è una conseguenza.

È estremamente difficile spiegare e far capire alle altre persone che il fatto che noi siamo padroni del nostro corpo e delle nostre decisioni, non ci rende “colpevoli” e che non rende questa malattia una scelta.

Quando sei malata il tuo cervello lavora costantemente contro te stessa. Non possiamo mangiare senza stare male psicologicamente e fisicamente. Non possiamo decidere di guarire e farlo su due piedi senza essere devastati dai sensi di colpa e senza provare un odio profondo per noi stessi. Non è una decisione, è un viaggio.

NON DOVETE FARE FINTA DI NON ESSERE MALATE

Quando conosci qualcuno che soffre di anoressia spesso ti senti come se tutto ciò che riguarda cibo o peso è un argomento tabù.

Si ha paura di affrontare l’argomento, di cercare di dare dei consigli. Certo, non è il caso di chiedere dettagli personali come: quanto pesi?

Ma non c’è nulla di male nel chiedere se c’è qualcosa che puoi fare per loro, se c’è qualcosa che ti è particolarmente difficile. Non è detto che la persona si senta a suo agio a parlarne e che voglia rispondere, ma chiedere non costa nulla e magari la prima volta sarà imbarazzante, ma piano piano aiuterà a sciogliere il ghiaccio e a mettere le basi per un eventuale futura discussione.

Un’altra cosa importantissima, per quanto vi sembri una cosa gentile, non fate commenti su eventuali progressi o su quanto la vedete stare bene finalmente. Certo, è un complimento per una persona normale, ma per una persona che sta attraversando un periodo del genere può essere visto come una cosa negativa. Non dimenticatevi il fatto che se una persona abbia deciso di guarire, non vuol dire che si senta a suo agio con i cambiamenti che avvengono al suo corpo.

SIATE PAZIENTI

La guarigione richiede tempo. Ci saranno momenti in cui non capiremo certi comportamenti, non capiremo perché cavolo non si decide a fare un passo in più. Ci saranno momenti in cui ci mentiranno, ci diranno quello che vorremo sentirci dire. Ci saranno passi in avanti in cui tutto sembrerà andare bene e tutto ad un tratto le cose andranno nuovamente male.

Sarà una costante altalena. Ma immaginate se è difficile per voi, quanto sarà difficile per loro!Non lo fanno con intenzione o con cattiveria. È la loro malattia che li porta a dire quelle cose e nasconderci la verità. Provano imbarazzo, hanno paura di deludere tutti. Portate pazienza e non smettete mai di provare.

I DISORDINI ALIMENTARI SONO UN PROBLEMA MENTALE

L'anoressia non è una scelta ma una conseguenza!

Quando ti ammali di anoressia/ bulimia o qualsiasi altro disordine alimentare, non è un fattore puramente estetico. Certo magari i primi 3 o 4 chili che perdi sono per un aspetto estetico, ma nessuno sfiora la morte tanto per essere più carina.

Nasce tutto da un disordine mentale, da insicurezze profonde, da insoddisfazione e da un profondo senso di vergogna per il nostro aspetto. Naturalmente capite che niente di tutto ciò riguarda una persona completamente sana di mente.

Certo, tutti hanno le proprie insicurezze e debolezze, ma c’è una bella differenza tra lasciare che queste  insicurezze prendano in mano la vostra vita e riuscire e ignorarle.

Nessuno si ammala per attirare l’attenzione, anzi, tutto quello che vogliono è nascondersi, sparire. Non riescono a guardarsi allo specchio, figuriamoci se hanno bisogno dei vostri sguardi per giudicare il loro aspetto.

Anche dopo essere guariti fisicamente infatti, la parte peggiore riguarda la guarigione dal punto di vista mentale.

Cambiare comportamenti che ormai fanno parte di noi, cambiare il nostro modo di vederci o di pensare. È tutto molto più difficile e profondo di quanto si possa pensare.

ANCHE GLI UOMINI POSSONO AMMALARSI

C’è questo stereotipo che l’anoressia sia una malattia da donne e da “modelle”, ma non c’è nulla di bello, di femminile in tutto questo.

Ci sono tanti ragazzi che si ammalano al giorno d’oggi, solo che ci sono meno casi famosi e quindi ricevono meno attenzione delle donne.

Fondamentalmente si parla così tanto di anoressia per via della grande quantità di personaggi famosi femminili che ne soffrono e quindi è un argomento che spesso viene affrontato sui social media. Al contrario, siamo più abituati a vedere ragazzi molto magri e pensare che è la loro costituzione e che probabilmente mangeranno come dei tori senza mai ingrassare.

Ma non fatevi ingannare da queste false credenze. Pensateci bene prima di fare qualche commento o di passarci sopra. Possono avere bisogno di aiuto anche loro.

GUARIRE E’ POSSIBILE

È un percorso incredibilmente lungo, faticoso, doloroso ma si può fare.

Potete decidere se farlo da soli, il che sarà più lungo e complicato. Potete decidere di appoggiarvi a delle strutture apposite in cui soggiornare e che vi renderà le cose mille volte più facili e veloci anche se i primi giorni saranno terrificanti!

Potete decidere se cerare qualcuno che vi aiuti dal punto di vista psicologico per capire come sistemare quei problemi mentali pre esistenti e rendere il lavoro leggermente più facile.

Come ho già detto nel precedente articolo, sarà lungo, difficile, odioso, ma ne varrà la pena.

Riaffronterei tutto quello altre mille volte per avere le opportunità che ho ora e che non avrei mai avuto se non fossi guarita.

Ci sono mille cose per cui vale la pena lottare. Trovate il vostro motivo, scrivetelo a caratteri cubitali in camera vostra o sul vostro telefono ogni giorno.

Anche se ora sembra tutto impossibile, quando starete meglio vi si apriranno migliaia di opportunità e potrete decidere di ricominciare la vostra vita come meglio credete, perché questa volta finalmente sarete voi ad avere l’ultima parola sulla vostra vita.

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